Gli antiossidanti, presenti in abbondanza negli alimenti vegetali, sono la nostra più grande difesa contro i danni causati al nostro corpo dai radicali liberi, ovvero i prodotti di scarto dei normali processi metabolici del nostro organismo.
Diversi fattori esterni contribuiscono all'aumento della produzione di radicali liberi: l'eccessiva esposizione alla luce solare, il fumo, l'alcol, l'inquinamento, gli agenti chimici, lo stress e l'alimentazione scorretta.
Essi poi, a causa della loro instabilità chimica, causano l'ossidazione dei lipidi delle membrane cellulari, mutazioni del DNA e alterazioni delle funzionalità e della struttura di proteine ed enzimi. I conseguenti danni per l'organismo sono molteplici e molto gravi: morte prematura delle cellule dell'organismo, invecchiamento precoce, insorgenza di diverse patologie metaboliche, cardiovascolari, immunitarie e neurologiche, come diabete, tumori, Alzheimer, ipertensione, ecc.
Per difendersi il nostro organismo ha sviluppato molecole antiossidanti in grado di neutralizzare i radicali liberi rendendoli innocui, ma spesso questa attività di difesa non è sufficiente in confronto ai livelli di radicali liberi prodotti quotidianamente. Per aiutarci abbiamo però un’importante arma a nostra disposizione: l'alimentazione. Grazie alle nostre scelte alimentari possiamo infatti introdurre grandi quantità di antiossidanti attraverso il consumo regolare, e abbondante, di cibi vegetali.
Funzionano da antiossidanti alcune vitamine, minerali e sostanze fitochimiche, ovvero molecole biologicamente attive che si trovano nei vegetali e che nelle piante svolgono funzioni importantissime difendendole da parassiti, virus, batteri patogeni e condizioni climatiche. Nel nostro organismo, oltre a fungere da antiossidanti, svolgono un'azione antitumorale, antinfiammatoria e prevengono la formazione delle placche aterosclerotiche nelle arterie.
Vengono molto citati tra i contendenti per una routine di cura della pelle per la longevità topica:
1. Retinoidi: sono una classe di composti derivati dalla vitamina A e sono stati ampiamente studiati per i loro benefici sulla pelle in quanto è stato dimostrato che promuovono la differenziazione delle cellule staminali in cheratinociti, importanti per la funzione di barriera cutanea, per la guarigione delle ferite e per mantenere la salute della pelle e prevenire i cambiamenti legati all'età. Aiutano a prevenire i danni cutanei legati alla glicazione, promuovono l'eliminazione delle cellule senescenti e migliorano la funzione mitocondriale della cute.
2. Creme con protezione solare: prodotti essenziali per proteggere la pelle dagli effetti dannosi delle radiazioni UV che, oltre a causare scottature e invecchiamento precoce con danni al DNA, stress ossidativo e rottura del collagene e dell'elastina nella pelle, aumentano anche il rischio di cancro alla pelle. La protezione solare protegge la pelle dall'invecchiamento prevenendo la formazione di radicali liberi; protegge la pelle dalla degradazione del collagene e dell'elastina che conferiscono alla pelle forza, elasticità e consistenza liscia. Il grado di protezione raccomandato per l'uso quotidiano è idealmente da 15 a 30.
3. Vitamina C: è un potente antiossidante che può aiutare a proteggere la pelle dallo stress ossidativo e dai danni ambientali. È necessario però fare attenzione a prodotti per la cura della pelle contenenti vitamina C, come ad esempio creme e sieri: la vitamina C è infatti è molto instabile e si ossida rapidamente e per cercare di rimediare a questo problema le aziende produttrici spesso la combinano con antiossidanti, senza migliorare di molto i risultati, o inserendo dosi molto alte di vitamina C (fino al 30%) rendendo così i prodotti troppo acidi per la pelle di alcune persone.
4. Acido ialuronico: è un umettante che attrae e trattiene le molecole d'acqua aiutando a idratare la pelle e migliorarne la struttura. Riduce l'infiammazione della pelle, inibendo la produzione di citochine infiammatorie e migliora la funzione mitocondriale nelle cartilagini. Può essere ingerito per via orale, apportando benefici anche agli strati più profondi della pelle o essere applicato localmente sotto forma di siero o come componente di una crema idratante. È necessario fare attenzione a prodotti con peso molecolare troppo basso perché possono portare a irritazione e infiammazione.
5. AHA e BHA: gli alfa-idrossiacidi e i beta-idrossiacidi sono due tipi di acidi esfolianti diventati ingredienti popolari per la cura della pelle grazie alla loro capacità di migliorarne la struttura. Gli AHA più comunemente utilizzati nei prodotti per la cura della pelle sono l'acido glicolico e l'acido lattico, mentre il BHA più comune è l'acido salicilico. In generale hanno molti benefici per la pelle, tra cui: esfoliazione, prevenzione dell'acne e riparazione dei danni causati dal sole; attenzione perché possono causare irritazione e sensibilità della pelle.
6. Peptidi: brevi catene di aminoacidi che, se applicati localmente sulla pelle, possono penetrarla e segnalare al corpo di produrre più collagene. Alcuni peptidi hanno anche proprietà antinfiammatorie.
In conclusione, troviamo anche alla base della cura della pelle un sano stile di vita, con particolare attenzione alla dieta, alla pratica di attività fisica e alla gestione di sonno e stress. L’aiuto aggiuntivo che possono darci alcuni prodotti commerciali è in numerosi casi scientificamente provato e testato, ma è sempre meglio utilizzare i prodotti sotto la guida di un dermatologo o di un professionista della cura della pelle.
BeLONGEVITY nasce per aiutare concretamente tutti a conoscere ed applicare queste straordinarie informazioni della scienza.
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